Adesso muori

A Duesseldorf i corpi di giovani ragazzine vengono ritrovati in pose innaturali. Il commissario Georg Stadler è chiamato ad indagare sul caso, che sembra opera di un serial killer.
Nello stesso periodo Liz Montario, brillante profiler, è chiamata a tenere un seminario sulla psicologia criminale in cui vengono riaperti alcuni cold case. Uno di questi riguarda l'uccisione di ragazzine che ricordano lo stesso modus operandi di Jeremy Dunn, un pittore che aveva fatto scalpore proprio per i suoi quadri, dipinti con il sangue umano delle sue vittime. Liz nutre dei dubbi riguardo alla teoria del collegamento con Jeremy Dunn, anche perché lui è in carcere da ormai trent'anni. Ma quando Stadler la chiama in veste di consulente per un aiuto nel suo caso, lei nota da subito la somiglianza con il suo cold case.
Che ci sia un emulatore? O c'è qualcosa di più profondo che unisce omicidi in diversi paesi europei?

"Adesso muori" è il quarto libro della famosissima serie dell'autrice Karen Sander. È senza dubbio un libro che si può leggere separatamente, tuttavia i personaggi sono gli stessi in tutti i libri, sono quindi inevitabili i riferimenti ai precedenti capitoli.

È un thriller adrenalinico che tiene il lettore incollato alle pagine, che lo porta a trasformarsi nel detective e ad indagare insieme ai protagonisti.
Il romanzo si concentra sull'indagine, sono pochi i dettagli sulle vite personali dei protagonisti, ma sono inseriti preziosanente tra un capitolo e l'altro, e portano il lettore a conoscerli meglio e ad appassionarsi ancora di più al romanzo. Così come le descrizione dei luoghi, che sono diversi e che arricchiscono la storia coinvolgendo ancora di più.

Un bellissimo romanzo che si divora, grazie allo stile unico dell'autrice che semina indizi tra le pagine e coinvolge il lettore in prima persona. Il colpo di scena finale rispetta in pieno tutte le aspettative, anche perché per me è stato impossibile arrivare alla soluzione del caso. Molto consigliato!